Comunicazione o variazione targhe su contrassegno disabili


Che cosa e' e a che cosa serve: 

Dal 15 settembre 2012 è entrato in vigore in Italia il nuovo contrassegno di parcheggio per disabili “europeo” con un formato rettangolare, di colore azzurro chiaro, con il simbolo internazionale dell’accessibilità bianco della sedia a rotelle su fondo blu. Il contrassegno è stato introdotto con il D.P.R. n. 151 del 30/7/2012, è conforme al “Contrassegno Unificato Disabili Europeo” (C.U.D.E) previsto dalla Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea 98/376/CE e sarà quindi valido
anche negli altri ventisette Paesi aderenti all’Unione Europea. E’ rilasciato a soggetti la cui invalidità comporta ridotte o impedite capacità motorie permanenti o temporanee, è strettamente personale e non è vincolato ad alcun veicolo specifico, viene rilasciato indipendentemente dal possesso della patente di guida, ha valore su tutto il territorio nazionale e consente il transito nella Z.T.L. “Città Murata” e nelle corsie preferenziali. Inoltre consente la sosta gratuita negli spazi riservati alle persone disabili, delimitati con le strisce gialle ed il simbolo dell’accessibilità. Il contrassegno deve essere utilizzato solo ed esclusivamente quando l’auto è al servizio del disabile intestatario. Non è pertanto consentito l’uso del contrassegno per sostare negli spazi riservati se, in quel momento, l’auto non è al servizio del disabile. La nuova procedura ON-LINE prevede la comunicazione o la variazione della targa del veicolo in uso o al servizio del titolare di C.U.D.E.

La comunicazione dell’accesso successivo al transito occasionale in Z.T.L. “Città Murata” per i soggetti titolari di C.U.D.E., anche non residenti all’interno della Z.T.L. e ad eccezione di quelli inseriti nella “lista bianca”, deve avvenire entro le 48 ore successive in modalità telematica accedendo al sito del Comune di Como, allegando copia fronte-retro del C.U.D.E. e carta di circolazione del veicolo in uso o al servizio titolare del C.U.D.E. Il titolare del C.U.D.E. dichiarerànelle note della comunicazione che la targa del veicolo non è stata mai trasmessa all’ufficio permessi/telecamere per l’inserimento nel data base e la data di avvenuto accesso nella Z.T.L. Qualora il veicolo non risulti di proprietà del titolare del C.U.D.E., è necessario allegare una dichiarazione comprensiva del documento identificativo (carta d’identità) del proprietario del veicolo nella quale si attesti che il proprio veicolo è stato posto al servizio della persona invalida in qualità di trasportata.

Chi può presentarla: 

I titolari di C.U.D.E. che si distinguono in:

  • soggetti la cui invalidità comporti ridotte o impedite capacità motorie permanenti accertate dalla commissione medica (patologia che non comporta possibilità di miglioramento – validità 5 anni),
  • soggetti che si trovano in temporanea difficoltà di deambulazione (validità inferiore ai 5 anni determinata dal decorso della patologia che è stata accertata dalla commissione medica e il cui rinnovo è subordinato ad una nuova visita medico-legale in quanto il certificato del medico curante non è sufficiente).
Documentazione richiesta: 
  • copia fronte-retro del C.U.D.E.,
  • carta di circolazione veicolo in uso o al servizio del titolare del C.U.D.E. documentazione da allegare qualora il veicolo non sia di proprietà del titolare del C.U.D.E.
  • dichiarazione del proprietario del veicolo posto al servizio del titolare del C.U.D.E.
  • carta d’identità o documento equipollente del proprietario del veicolo.
Costi: 

L'inserimento della targa dei veicoli in uso o al servizio dei titolari del C.U.D.E. nel data base è gratuito.

Informazioni Utili: 

 

Normativa: 

Ordinanza dirigenziale n. 11 del 13/01/2017 e relativo regolamento d’esecuzione. Fino ad avvenuta approvazione del regolamento, le modalità di rilascio del permesso vengono disciplinate dall’ordinanza del dirigente n. 27 del 22/01/2016.

Responsabile del Procedimento: 
Comm. Capo Campagnoli Luciano
Ufficio di riferimento: 
ZTL